Un debut album veramente interessante, forse uno dei migliori per questo anno ormai alla conclusione. Certo il gruppo è formato da "vecchie" conoscenze dei Firewind e Talon e già questo è un marchio di garanzia. Se poi vi dico che sono nello specifico Bob Katsionis, Chandler Mogel, Jason Mercury, Mark Cross e Tony Kash, allora non potete che mettervi comodi ed ascoltare con attenzione questa nuova produzione.
L'album, che ha il sapore dell'hard rock anni 80 con qualche sfumatura metal dà non poche soddisfazioni. Basta ascoltare i primi due brani “What I Need”, “We Run” per capire immediatamente che quello che ci aspetta sarà abbondantemente esaltante.
Le song sono in perfetto equilibrio tra il sound compatto e aperto, le melodie sono cariche, i riff sono squisitamente hard rock. L'album è incredibilmente vitale e spumeggiante, come pochi, con gli intrecci heavy quasi galanti. Ogni elemento apporta alle song un'impronta forte e personale, eppure questa fatica è straordinariamente compatta a livello di band. Sicuramente il songwriter ha esaltato nella composizione i punti di forza di ogni elemento.
E' un buon disco, e sicuramente è un ottimo trampolino di lancio per la band che deve riuscire, per gli album futuri, a mantenere la stessa grinta.
Difficile definire la migliore o la peggiore. Tutte le tracce sono piacevole. Solamente “Broken Sleep” accusa qualche piccola defiance. Ma veramente trascurabile.
Musica